Con l’arrivo dei primi freddi, ci si accinge ad accendere il sistema di riscaldamento. Trascorsa la stagione estiva dove la caldaia si usa poco o addirittura per niente, è probabile che si siano dei problemi di pressione che non aiutano a raggiungere il comfort abitativo. Per aumentare l’efficienza e, quindi, ridurre anche i costi legati a un consumo troppo elevato, ecco alcune poche e semplici mosse.
Sfiatare i caloriferi
Tanto per cominciare, controlla la pressione della caldaia se il sistema di riscaldamento non dovesse partire in modo regolare. Ogni modello di calida, comprese quelle più recenti con il display elettronico, sono dotate di manometro che indica la pressione.
Se il valore non dovesse essere compreso tra 1 e 2 bar, allora è probabile che ci sia della condensa nel circuito dei caloriferi. Sfiata i termosifoni aprendo la valvola in cima con le mani. Fai uscire le bolle d’aria e richiudi non appena esce di nuovo acqua. Tieni a portata di mano un bicchiere, o un vasetto dello yogurt, per evitare che quel po’ di acqua che esce vada in giro.
Se non dovessi sentirtela di mettere mano al sistema, corre fare riferimento a un valido pronto intervento caldaie a Roma che sa come fare. Naturalmente, occorre far riferimento al servizio di pronto intervento caldaie a Roma anche nel momento in cui la situazione non dovesse risolversi. Vale a dire, che occorre un tecnico specializzato se la pressione non dovesse ancora regolarsi dopo aver sfilato i caloriferi.
Non coprire i termosifoni
Purtroppo, ancora molte persone non si rendono conto che coprire i caloriferi, non aiuta di certo a raggiungere l’efficienza del sistema. Oltre ai problemi legati alla pressione, il riscaldamento non funziona come dovrebbe se davanti ai caloriferi ci metti un mobile, un divano o simile.
Perdi anche il prima possibile la cattiva abitudine di stendere il bucato ancora bagnato o anche solo umido sopra i caloriferi. Anche in questo caso, si crea una barriera che impedisce il corretto trasferimento del calore all’aria circostante.