Se una volta era impossibile posare il legno naturale in bagno per via dell’alto tasso di umidità, oggi non si può di certo dire lo stesso quando si fa ricorso durante la ristrutturazione bagno Milano della Gres porcellanato. Vediamo allora quali sono i possibili disegni di posa quando si utilizzano piastrelle effetto legno dal formato rettangolare proprio come fossero listoni di parquet.
Il cassero regolare
Prende il nome di cassero regolare un particolare disegno di posa per le piastrelle, in particolare quelle in Gres porcellanato effetto legno. In questo caso, la pausa inizia sistemando un listello intero. Si prosegue per tutta la fila fino alla fine dove probabilmente sarà necessario tagliare il listello per adattarlo alla superficie rimasta. La seconda fila inizia sempre con un listello tagliato perfettamente a metà. Questo significa che tutte le piastrelle a seguire si troveranno esattamente a metà rispetto a quelle della fila precedente. Questo fa sì che si crei un disegno molto regolare da cui questo tipo di posa prende il nome.
È una soluzione molto valida e dall’impatto estetico ottimo ma bisogna considerare che potrebbe esserci un po’ di scarto e richiedere qualche tempo in più perché sono necessari più tagli. Inoltre, dovrebbe essere prevista una piccola quantità di materiale in più perché c’è un po’ di scarto.
Il cassero irregolare
Per la ristrutturazione bagno Milano molti prendono in considerazione il disegno di posa cassero irregolare. Rispetto al cassero regolare, la posa della seconda fila inizia utilizzando lo scarto della prima. Questo significa che il disegno che viene a crearsi è più irregolare, meno geometrico, motivo per cui si chiama in questo modo. È molto utilizzato perché riduce il tempo di posa visto che i tagli sono minori. Inoltre, è un tipo di posa in grado di mettere particolarmente in mostra la bellezza del materiale evitando ripetizioni nelle geometrie. Rispetto al disegno di posa precedente, si utilizza anche minore quantità di materiale riuscendo quindi a risparmiare un pochino, fattore piuttosto importante durante qualsiasi lavoro di ristrutturazione e rinnovamento degli ambienti domestici.