Nel momento in cui noti che l’acqua non defluisce correttamente giù nello scarico, è molto facile che la tubatura sia intasata. In altre parole, c’è un fitto deposito di sporcizia nello scarico che blocca l’acqua e che può altresì causare cattivo odore. Vediamo allora quali sono i passaggi da seguire per liberare lo scarico del tuo lavandino e riportare la situazione alla normalità il prima possibile.
Primo passo: riempire di acqua
Per iniziare, riempi di acqua il lavandino tanto quanto serve perché il livello salga fino alla stantuffo in gomma del tuo sturalavandini. Ovviamente, lo stesso vale per liberare lo scarico di altri elementi come lavelli della cucina, vasca da bagno, box doccia, bidet e così via poiché la procedura è sempre la stessa.
Secondo step: rimuovere il tappo
A questo punto, devi rimuovere il tappo dallo scarico. Contemporaneamente, con un movimento rapido devi bloccare la piletta del lavandino utilizzando qualcosa come un piccolo asciugamano bagnato. Nel caso in cui tu fossi alle prese con il lavello della cucia, tieni presente che lo scarico è collegato a quello della lavastoviglie, sempre che tu ne abbia una. Ciò vuol dire che devi fare un passaggio in più, cioè bloccare anche il rubinetto dell’acqua della lavapiatti al fine di isolarla e poter lavorare sullo scarico intasato del lavello.
Terzo passaggio: sistemare lo sturalavandino
Non ti resta altro da fare che posizionare il tuo prode sturalavandini proprio sopra allo scarico del lavandino per creare l’effetto sottovuoto che ti serve per far scivolare via lo sporco in eccesso che blocca il deflusso dell’acqua.
Quarto passo: muovere lo sturalavandino
Lo sturalavandino ha un manico su cui posizionare la mano. Impugna il manico e muovi lo sturalavandino verso il basso affinché lo stantuffo in gomma si sollevi da sole. ripeti il movimento più volte in modo molto veloce.
Quinto passaggio: verifica
Una volta che hai seguito tutti i passaggi, dovresti sentire un chiaro rumore di disostruzione. Verifica che l’ostruzione sia sparita e l’acqua scorra correttamente. Se così non fosse, prova a sentire gli esperti di autospurgo a Roma che sono gli specialisti in questi casi.